Storia della tradizione
Il
Detto d'Amore è un poemetto allegorico-didascalico che trae il suo argomento dal
Roman de la Rose, prendendo talvolta in considerazione parti non affrontate nel
Fiore. Inizialmente il testo faceva parte del manoscritto
BISM H 438 della biblioteca universitaria di Montpellier, ma le carte che lo contengono furono trafugate dal bibliofilo Guglielmo Libri e attualmente si trovano nel codice
Fi BML Ashb. 1234 della Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze.
È opinione diffusa che il testo sia incompleto, ma che fosse comunque vicino alla fine è testimoniato dal verso: «Mi' detto ancor non fino» (v. 459), che di poco precede i versi finali giunti sino a noi.
La paternità dantesca è stata stabilita per via indiretta, collegando l'identità dell'autore del
Detto con quella dell'autore del
Fiore.
La prima edizione del testo risale al 1888, ad opera di Salomone Morpurgo (
Morpurgo 1888). Preceduta da un'introduzione che esplica i legami con la
Rose e il
Fiore, l'edizione riporta a piè di pagina una traduzione letterale del testo.
Unito con il
Fiore, il
Detto si trova nell'edizione di Ernesto Giacomo Parodi del 1922 (
Parodi 1922). Il testo di questa edizione è stato adottato inalterato da Luigi Di Benedetto(
Di Benedetto 1941), Luigi Blasucci (
Blasucci 1965) e Claudio Marchiori (
Marchiori 1983); se ne distanzia in alcuni punti Luigi Vanossi (
Vanossi 1974), che ridà autorevolezza al testo staccandolo dal suo anteposto di Montpellier.
Come per il
Fiore, l'edizione di riferimento è quella curata da Gianfranco Contini nel 1984 (
Contini 1984a), ma per l'oscurità e i problemi non ancora chiariti, il testo non è stato inserito nelle edizioni del
Fiore di Menotti Stanghellini (
Stanghellini 2009) e di John Took (
Took 2004). È invece presente nell'edizione curata da Luca Carlo Rossi (
Rossi 1996), in quella di Paola Allegretti (
Allegretti 2011) e di Luciano Formisano (
Formisano 2012), ma data la subalternità del testo, in tutte le edizioni maggior spazio viene riservato all'analisi del
Fiore.
È da ricordare la riproduzione del testo in fotocollografia curata da Guido Mazzoni del 1923 (
Mazzoni 1923).
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Bibliografia
Edizione/i di riferimento
Contini 1984a =
Il Fiore e il Detto d'Amore attribuibili a Dante Alighieri, a cura di GIANFRANCO CONTINI, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1984
pp. 483-513.
Edizioni significative
Allegretti 2011 =
DANTE ALIGHIERI,
Il Fiore. Detto d'Amore, a cura di PAOLA ALLEGRETTI, Firenze, Le Lettere, 2011.
pp. 483-516.
Formisano 2012 =
Il Fiore e il Detto d'Amore, a cura di LUCIANO FORMISANO, Roma, Salerno Editrice, 2012 (in DANTE ALIGHIERI,
Le Opere, Vol. VII,
Opere di dubbia attribuzione e altri documenti danteschi, Tomo I).
pp. 353-381.
Morpurgo 1888 =
SALOMONE MORPURGO,
Detto d'Amore. Antiche rime imitate dal 'Roman de la Rose', Bologna, Tip. Fava e Garagnani, 1888.
pp. 18-61.
Parodi 1922 =
Il Fiore e il Detto d'amore, con note al testo, glossario e indici, a cura di Ernesto Giacomo Parodi, Firenze, Bemporad, 1922.
pp. 121-136.
Vanossi 1974 =
LUIGI VANOSSI,
La teologia poetica del 'Detto d'Amore' dantesco, Firenze, Olschki, 1974.
pp. 111-122, 123-25 (Nota al testo).
Altre edizioni
Blasucci 1965 =
Tutte le opere di Dante Alighieri, a cura di LUIGI BLASUCCI, Firenze, Sansoni, 1965.
pp. 777-789.
Contini 1984b =
Il Fiore, a cura di GIANFRANCO CONTINI in
Opere Minori, Milano-Napoli, Ricciardi, 1979.
pp. 799-823.
Di Benedetto 1941 =
Poemetti allegorico-didattici del sec. XIII, il Tesoretto, il Favolello, Sonetti e canzoni, Trattato d'amore, L'intelligenza, il Fiore, Detto d'Amore, a cura di LUIGI DI BENEDETTO, Bari, Laterza, 1941.
pp. 349-364.
Marchiori 1983 =
Il Fiore e il Detto d'Amore, a cura di CLAUDIO MARCHIORI, Genova, Tilgher, 1983.
pp. 419-443.
Mazzoni 1923 =
Il Fiore e il Detto d'Amore attribuiti a Dante Alighieri, Testo del secolo XIII, con Introduzione di GUIDO MAZZONI, Firenze, Alinari, 1923.
facsimile in fotocollografia
Rossi 1996 =
DANTE ALIGHIERI,
Il Fiore. Detto d'Amore, a cura di LUCA CARLO ROSSI, con un saggio di GIANFRANCO CONTINI, Milano, Mondadori, 1996.
pp. 259-280.
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